Il web 2.0: la nuova arma per il turismo.
facebook, You Tube, Flickr, Twitter tutte piattaforme a sfruttare per promuovere una destinazione.
A spiegare il perché Barbara Raffellini, direttore di miraworld, un’agenzia di pubbliche relazioni e marketing.
Il potere del passaparola su internet
di Barbara Raffellini
Tecnologia e turismo. Un binomio che sembrerebbe stridere se non pensassimo all’influenza che strumenti di web 2.0, quali social network, blog, siti dinamici e altro vantano oggi in un settore che non è di certo tra i più felici.
Sempre più agenzie di viaggi, tour operator e associazioni pro-turismo, infatti, invadono oggi la rete con documentari, spot e diari di viaggio, perché hanno capito che il vero motore del mondo e dell’economia rimane il passaparola.
Cambiamenti drammatici, specialmente negli ultimi anni, hanno scosso l’industria del turismo, mettendola davanti a grandi sfide: una forte concorrenza, il calo del mercato americano e il caro petrolio.
Fortunatamente, l'Italia è una destinazione privilegiata che ha sempre attirato un gran numero di turisti; occorre però vincere la corsa alla popolarità su scala internazionale, attuando soluzioni strategiche einnovative. L’Italia, quindi, non ha scelta: deve comprendere ed utilizzare il grande potere del passaparola su internet.
La rivoluzione Web 2.0 può creare delle opportunità fantastiche:milioni di viaggiatori, infatti, si aggirano nello spazio cibernetico per scegliere le destinazioni dei propri viaggi turistici o d’affari e prenotare, per informarsi e condividere opinioni e immagini di viaggio.
Nonostante questa frenetica corsa all’innovazione, tuttavia sembra che a guidare comunicazione e marketing di turismo siano ancora strategie tradizionali, come uffici stampa, eventi e fiere, in grado di dare estrema visibilità al settore, che vede con estremo interesse il proliferare di nuove tecnologie e tecniche di vendita per prodotti turistici:
È sempre più evidente che le nuove tecnologie come i social media, i video online e il viral marketing non interessano più soltanto i giovani. Ci sono benefici reali per il commercio soprattutto nella promozione del turismo sui mercati esteri.
E’ importante armarsi di un sito internet interattivo, provvisto di sala stampa, eventi, gallerie immagini. Il tutto, ovviamente, in un’ottica multiculturale e interlinguistica, strizzando l’occhio soprattutto all’inglese.
© Barbara Raffellini
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Barbara Raffellini è direttore della miraworld – un’agenzia di pubbliche relazioni e marketing che opera a livello internazionale offrendo consulenze specialistiche nei settori enogastronomico, viaggi e turismo, ospitalità e lifestyle.